giovedì 12 aprile 2012

Per fortuna ci sono i nonni......

  • E' relativamente nuova la relazione nonni-nipoti per la nostra società, per molti secoli i bambini non hanno conosciuto i nonni e soltanto negli ultimi decenni è divenuto normale non solo conoscerli, grazie all'allungamento della vita media, ma avere con loro un rapporto di intimità, ben diverso da quello più distante e di timore reverenziale di qualche generazione fa.
  • La figura del nonno rappresenta una delle presenze tra le più importanti nel mondo relazionale dei bambini;
  • I nonni sono coloro che sanno trasformare in fiaba la storia della famiglia, coloro che sanno raccontare "di quando il papà e la mamma" erano bambini, i custodi e i narratori della storia familiare, ai quali è affidata- anche solo attraverso la loro presenza-la trasmissione dell'appartenenza, cioè la possibilità di sentirsi parte di una storia accadendo all'albero geneaologico materno e paterno;
  • I nonni offrono ai bambini la prospettiva del tempo e della memoria, rappresentano la "tradizione" senza la quale la speranza sarebbe utopia;
  • I nonni inoltre hanno il tempo di stare con i nipoti, "perdere il tempo" con e per loro. Potremmo definire il loro spazio relazionale con l'espressione " dimensione ludica", caratterizzata da una piena libertà di scelta, ricca di valenze affettive e creative, svincolata da obiettivi immediati e pratici, legata al piacere di esprimere se stessi e di vivere con gratuita disponibilità il rapporto con loro;
  • sono figure educative di sostegno , sanno offrire uno sguardo più disincantato sulla complessa realtà in cui i nipoti sono chiamati a crescere; sanno relativizzare e sdrammatizzare, ma anche "mettere in guardia"da superficialità e semplicismi

giovedì 5 aprile 2012

Pet Therapy e anziani: gli animali come supporto alle terapie tradizionali

L'importanza della Pet Therapy, ovvero gli animali come terapia, è fondamentale dal punto di vista dei benefici che gli amici a quattro zampe possono portare agli anziani. La presenza di un animale domestico nella casa o nella vita di un anziano è molto importante per il suo benessere psicologico, perché è fonte di stimoli; il rapporto che si crea con l’animale aiuta a rilassarsi e a distendere i pensieri, e nel caso delle persone sole, è fonte di affetto.
La Pet Therapy è applicata anche nelle strutture per anziani, e ad essere impiegati in questi progetti sanitari sono sopratutto i cani. Le iniziative definite “attività assistite da animali”, prevedono occupazioni simili a quelle che gli anziani potrebbero svolgere nella loro abitazione, mentre quelle chiamate “terapie assistite da animali” prevedono la presenza degli animali come supporto ai farmaci, per migliorare le funzioni sociali ed emotive delle persone coinvolte nell’attività.

La presenza degli animali nella struttura, che può essere la casa di riposo, ma anche l’ospedale è molto importante perché può costituire ottimo stimolante in caso di demotivazione, di tristezza e di depressione latente; il fatto di prendersi cura di animale, favorisce l’autostima e il senso di responsabilità, e inoltre, permette di socializzare con gli altri ospiti o degenti.

Gli animali collaborano anche per aiutare quelle persone che hanno difficoltà di movimento, perché anche chi crede di non riuscire a fare più un certo movimento, avendo un animale vicino, si sente invogliato a muoversi per andargli vicino e accarezzarlo. Inoltre, l’effetto calmante garantito dalla vicinanza di un animale fa si che chi soffre di pressione alta, abbia un abbassamento dei valori, in modo da assumere meno farmaci e quindi, avere degli ottimi benefici a livello fisico oltre che psicologico.


FONTE: http://www.tuttozampe.com/pet-therapy-e-anziani-gli-animali-come-supporto-alle-terapie-tradizionali/1387/